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Domande frequenti

Come preparare una dieta casalinga?

La dieta casalinga prevede la cottura dell'alimento, che deve essere delicata per garantire il rispetto della materia prima e la disponibilità dei nutrienti.

Sono da preferire tagli di carne selezionati rispetto al macinato, soprattutto nel caso di piano di dimagrimento, in modo che sia possibile verificare la quantità di grasso e la qualità della carne. 

Dove trovo gli ingredienti?

Nei negozi specializzati (BARF SHOP) è possibile acquistare grandi quantità di carne e pesce a prezzi inferiori. Inoltre, è possibile rivolgersi al proprio macellaio di fiducia per avere dei tagli di carne rimasti in bottega, oppure nei supermercati è possibile trovare, molto spesso, diverse offerte.  

Devo cucinare ogni giorno?

Non è necessario! il bello della dieta casalinga è che è facilmente conservabile, quindi è possibile porzionare e cucinare una volta ogni 1-2 settimane, a seconda delle proprie abitudini.

Come conservare le razioni?

I singoli ingredienti, o addirittura tutte le razioni già porzionate, si possono conservare in diversi modi:

1. CONGELATI: occorrerà avere un po' di spazio in freezer, ma non c'è dubbio che sia il metodo più comodo e pratico. Gli alimenti possono essere congelati crudi oppure è possibile congelare la porzione già cotta e "assemblata", pronta da scongelare, riscaldare qualche secondo in microonde e servire.

2. SOTTOVUOTO: questo metodo è davvero comodo, soprattutto per chi si sposta spesso. Nei vari marketplace si possono trovare macchine del sottovuoto a basso prezzo.

3. SOTTOVUOTO E CONGELATI: in questo modo sarà possibile conservare gli alimenti o le razioni per un tempo più lungo, fino a 3-4 settimane1

4. IN FRIGORIFERO: preparo oggi per consumare domani

Come servire un pasto casalingo?

I nostri amati PET sono carnivori, ciò significa che in natura loro si nutrirebbero di prede. Il loro comportamento alimentare è quindi legato a questo istinto, e saranno più contenti se il pasto viene servito a circa 30°-35°C, ovvero come la temperatura corporea di una preda. Il pasto non dovrà quindi essere freddo, ma TIEPIDO: si può dare una leggera ripassata in padella oppure scaldare per qualche secondo in microonde (10-30 a seconda della potenza e della quantità di cibo).

Gli olii e gli integratori sono le ultime cose da aggiungere al pasto appena tiepido, perché le loro componenti potrebbero risentire del calore: i grassi irrancidiscono, mentre le vitamine termolabili si distruggono.

Come garantire la variabilità dei pasti?

È possibile sostituire un alimento con un altro simile a livello nutrizionale e di apporto calorico, per esempio, a parità di dosi, si può sostituire ogni tanto il pollo con il tacchino, così come il manzo con un taglio magro di maiale. I cereali possono essere alternati durante la settimana ed è comodo adattare questa variabilità con il nostro stile di vita: se abbiamo cucinato del riso bollito per la famiglia, possiamo usarne un po' adattando la razione di oggi del nostro pet! Idem per le verdure.

NB: è possibile variare più spesso solo dopo aver abituato il pet a diversi alimenti avendone testato la tolleranza e la digeribilità. Le prime volte è bene fare dei passaggi graduali.

Quanto costa mantenere una regime casalingo? 

Non esiste, purtroppo, una risposta assoluta... DIPENDE! Dipende da dove andate a rifornirvi, dalla taglia del cane, dalla formulazione della dieta, dal momento fisiologico dell'animale, dalla quantità di cibo che questo deve giornalmente assumere.

Hai ancora qualche dubbio? Contattami senza impegno e risponderò alle tue domande

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